riscoperte: recensioni di suoni passati inosservati.
MARIANUS - Visions From Out Of The Blue - LP Jupiter Phonodisk (JP 2711-1) 1981
https://www.youtube.com/watch?v=U5Qtv27UxRs&feature=share
L'album con cui voglio aprire questa rubrica è un disco che ho trovato in un blocco acquistato un paio di anni fa, messo da parte e mai ascoltato fino ad ora.
Il disco in questione è attribuito a MARIANUS. Non si sa per certo se tale nome indica il disco solista di Marianus appunto, voce principale e tastierista coadiuvato da altri strumentisti, o se invece è il nome della band di cui tale Marianus è senza dubbio il leader.
Questo disco passò quasi del tutto inosservato all'epoca, forse perchè si proponeva come un disco prog, in un epoca in cui l'interesse per la musica prog era ormai scemato, soprattutto in america, ed infatti le notizie riguardanti il gruppo e/o il disco sono davvero scarse.
Quello che si sa per certo è che hanno pubblicato questo unico album nel 1981 preceduto da un singolo contenente due tracce estratto dall'album stesso ma pubblicato nel 1980, e che entrambi sono stati autoprodotti con il moniker Jupiter Phonodisck (per l'album) e Jupiter Records (per il singolo). Inoltre l'indirizzo dell'etichetta ci pota ad Andover e questo ci fa pensare che la band fosse di stanza nel Massachusetts.
Dal punto di vista musicale, ci troviamo di fronte ad un album di prog o meglio di art rock con reminescenze progressive, dove il mellotron di Marianus e le chitarre dei tre chitarristi in gioco si intrecciano in modo molto interessante e divertente. La strana voce del leader dona un tocco di bizzarria a tutto l'album e lo rende attraente anche quando il suono sembra strizzare l'occhio alla disco pop dei primi Abba o a certa new wave americana.
Dal punto di vista collezionistico si tratta di un disco autoprodotto o "private press" per dirla all'americana, di non facile reperibilità soprattutto qui in Europa. La maggior parte delle poche copie in vendita on line si trovano infatti negli USA ed hanno l'angolo tagliato (cut corner), ciò è giustificato delle scarse vendite. I distributori, infatti, usavano tagliare un angolo della copertina (lasciando intatto il vinile) a quei dischi che avevano riscosso scarse vendite per poi rivenderli ai negozianti ad un prezzo molto più basso.
Al momento il prezzo per una copia in condizioni MINT oscilla tra 200 e 300 euro.